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Nuova stazione alta velocità a Bolzano
Boris Podrecca, ABDR Architetti Associati PDF





Il progetto prevede una vasta opera di riqualificazione urbana tesa a ridefinire il complesso di aree occupate dall’areale ferroviario di Bolzano. L’ambito di intervento, di proprietà di Ferrovie S.p.A., occupa circa 30 ha all’interno del centro urbano e divide la città in due parti nettamente separate.
Il protocollo d’intesa tra il Comune di Bolzano e Ferrovie prevede il recupero a funzioni urbane dell’intera area, muovendo dalla riorganizzazione dell’ambito ferroviario.
Il sedime dell’areale ferroviario è occupato attualmente da funzioni logistiche e tecniche, e dal tracciato dei binari che taglia la città da est a ovest.
Il progetto propone lo spostamento dell’area tecnico–logistica al di fuori dell’ambito urbano, e la definizione di un nuovo percorso del ferro, spostato a sud rispetto a quello attuale, in modo da rendere possibile la riconnessione degli ambiti urbani attualmente separati. Questa operazione consente di liberare un vasto spazio urbano, in grado di ospitare aree residenziali, un nuovo comparto terziario, servizi, attrezzature per il tempo libero, la nuova stazione ed il polo di interscambio nodale.
La previsione progettuale comprende un’area residenziale ad ovest, caratterizzata da isolati a corte in continuità, spaziale e formale, con il tessuto storico preesistente. Al centro del sistema c’è la nuova stazione, uno spazio ipogeo che collega il vecchio fabbricato viaggiatori con il nuovo fascio dei binari, e risale poi al parco che si sviluppa al di là della ferrovia. La stazione si trasforma così in una piazza urbana protetta, un boulevard sempre aperto e punto di interscambio fra ferrovia, centro commerciale, stazione bus e parcheggi pubblici. Il sistema urbano è coperto da una grande pensilina che si estende sulla piazza fino alle aree di attesa dei binari. A sud della stazione, in continuità con il boulevard, si sviluppa un’area verde destinata a parco pubblico. Al suo interno si trovano attrezzature per il tempo libero e lo sport.
L’asse nord-sud è caratterizzato dal segnale architettonico di un gruppo di torri per uffici, disposte su un basamento che ospita i servizi pubblici e sormontato da un tetto-giardino. Chiudono l’intervento un nuovo Museo, ottenuto mediante la riqualificazione di un edificio industriale dismesso, ed una torre per uffici, elemento landmark del nuovo intervento urbano,.

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