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Rete Idrografica Sostenibile per la Grande Londra,  di Cesare Corfone

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LA RETE DEL NASTRO BLU

La visionaria idea delle amministrazioni locali di fare di Londra la capitale mondiale della sostenibilità è espressa sin dal 2004 attraverso il London Plan, piano strategico metropolitano composto da sette politiche primarie: quattro tematiche e tre trasversali. Blue Ribbon Network (BRN) è il nome che nel piano strategico è stato dato al bacino ed al reticolo idrografico del Tamigi, per la sua somiglianza ad una rete di nastri blu che attraversano il territorio: la strategia di sviluppo sostenibile legata al BRN è una delle tre politiche trasversali contemplate nel London Plan. Le altre due sono: strategie urbanistiche e progettuali, per fare di Londra un città compatta, e strategie di miglioramento del metabolismo urbano e adattamento ai cambiamenti climatici. La Rete del Nastro Blu è un complesso sistema idrografico composto di canali, affluenti, bacini idrici per l'acqua potabile, porti, attracchi, laghi, immissari, ruscelli, fiumi, anche se canalizzati, tombati o deviati. Recentemente si è inteso che questa rete minore dell'acqua è struttura portante, morfologica e funzionale, per lo sviluppo urbano sostenibile del sistema metropolitano. L'opportunità offerta dal BRN è quella di creare una rete di spazi urbani dell'acqua che possano offrire alla città sequenze di luoghi attivi ed attrattivi, spazi pubblici utili per l'ambiente e la società.

ACQUA ED AMBIENTE

Negli ultimi decenni, mentre la città di Londra recuperava e ristrutturava le sponde del Tamigi attraverso le iniziative chiamate Thames Paths, le trasformazioni nella grande area metropolitana danneggiavano corpi idrici superficiali minori, al punto di lasciar scomparire piccoli e grandi affluenti del Tamigi (Fleet River, Tyburn River ed Effra River) all'interno della rete fognante metropolitana. La rigenerazione ambientale delle reti dell'acqua, come ad esempio quella immaginata per il Bow Back River System, avverrà assicurandone una buona qualità chimica e fisica dell'acqua, come espressamente richiesto dalla Direttiva Europea sulle Acque, e ripristinando le grandi potenzialità scenografiche di questi corsi d'acqua. Obiettivo cardine delle politiche legate al BRN è proteggere, valorizzare e potenziare il funzionamento ecologico, la biodiversità ed il paesaggio del territorio metropolitano londinese: si prevedono progetti di rinaturalizzazione degli alvei fluviali e bonifica di canali inquinati, proteggendo le rive fluviali da ipotesi di sviluppo che possano intaccare valori ecologici e paesaggistici esistenti.

ACQUA E SOCIETÀ

Attraverso attività ricreative legate alle reti dell'acqua, permettere ad un gran numero di cittadini di poter vivere, giocare e lavorare sull'acqua in modo sicuro e salutare è obiettivo strategico del London Plan: le reti urbane dell'acqua non potranno più essere progettate dando le spalle alla città pubblica ed utilizzate come una risorsa privata. La valorizzazione del patrimonio idrografico passa attraverso l'inclusione sociale: gli idropaesaggi londinesi  saranno accessibili a tutta la popolazione, offrendosi anche come supporto per un rinnovato sistema di trasporto collettivo. Le politiche di potenziamento del reticolo idrografico londinese prevedono, infatti, la creazione di nuovi canali e bacini anche al fine di ottenere maggiore navigabilità interna alla rete. Grande sensibilità storica, sociale e culturale viene riposta nella gestione dei dock londinesi residuali: si tende a promuove il loro ripristino ambientale e funzionale, incentivando usi sportivi, ludici e turistici attraverso nuovi ormeggi destinati a piccole imbarcazioni da diporto. Connessioni ed itinerari ciclistici, ippici e pedonali sfrutteranno tracciati dell'acqua, accompagnandoli attraverso la metropoli.

ACQUA ED OLIMPIADI

Il sindaco Boris Johnson sta offrendo una interessante continuità al lavoro iniziato dal London Plan di Ken Livingstone per il recupero sostenibile della rete idrografica del fiume Tamigi. Il suo aggiornamento al London Plan, pubblicato nell'ottobre 2009, prevede saggiamente che le strategie di valorizzazione dell'ambiente urbano legate all'acqua siano integrate ad obiettivi più olistici di valorizzazione del funzionamento ecologico urbano. Il potenziamento della rete blu avverrà attraverso le sue interrelazioni con la Rete Strategica di Spazi Aperti e con la Cintura Verde di Londra. Una concreta dimostrazione progettuale delle politiche del BRN è facilmente rintracciabile nei progetti per il Parco Olimpico di Londra. Le trasformazioni legate ai Giochi stanno investendo enormi aree nelle quali le reti dell'acqua legate al Bow Back River, al Old River Lea, al City Mill River, ed al Channelsea River, fungono da sfondo  morfogenetico per il disegno attivo degli spazi olimpionici.

BIBLIOGRAFIA

The London Plan, Spatial Development Strategy for Greater London, Consultation draft replacement plan,  Greater London Authority, October 2009 Olympic Delivery Authority, Planning Decisions Team, Olympic Park area in East London and Development Control Manual, September 2009  Preferred Olympic Park Masterplan, Lea Valley Regeneration Design Team, Stratford City Development LTD, Febraury 2009 Waterways face new Olympian task, Trevor Timpson, BBC Archive, April 2008 The London Plan, Spatial Development Strategy for Greater London, Consolidated with Alterations since 2004, Greater London Authority,  February 2008

IMMAGINI
Legacy Masterplan Framework London, Structural development of London Olympic Park after the Games of 2012,  KCAPArchitects&Planners, www.kcap.eu 

CREDITS
London Sustainable Water Network graphic design: Alessandra Antonetti.


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EWT/ EcoWebTown
Magazine of Sustainable Design (Quadrimestrale on line sul progetto di città sostenibile)
Edizione SCUT, Università Chieti-Pescara
Registrazione al tribunale di Pescara n. 9/2011 del 07/04/2011